Le calze elastiche sono un rimedio utile ed efficace per stimolare il ritorno di sangue venoso al cuore. Scopri subito quando, come e perché indossarle.
Le calze elastiche a compressione graduata contribuiscono a contrastare sensazioni sgradevoli come la pesantezza alle gambe e inestetismi come le vene varicose. Offrendo sollievo dai sintomi tipici dell'insufficienza venosa, questa tipologia di calze contribuisce anche a ridurre il gonfiore con cui tantissime donne credono di dover convivere: per fortuna c'è una soluzione! Continua a leggere per conoscere più da vicino i vantaggi delle calze elastiche.
Calze elastiche: come funzionano
La calza elastica a compressione graduata è un indumento che agisce sulla circolazione delle gambe esercitando una pressione variabile che raggiunge il massimo in corrispondenza delle caviglie per diminuire gradualmente all'altezza del ginocchio e sulla coscia. Questa pressione graduale, infatti, è proprio ciò che consente alle calze riposanti di compiere la loro "magia".
Calze elastiche: antitrombo o riposanti?
Mentre la calza elastica antitrombo è un vero e proprio dispositivo medico terapeutico utilizzato per la prevenzione della trombosi venosa (spesso a seguito di un intervento chirurgico), le normali calze riposanti donna sono indumenti da indossare quotidianamente per ridurre il gonfiore e la sensazione di affaticamento che possono insorgere di sera o nel corso della giornata.
Calze riposanti: a cosa servono
A differenza delle calze elastiche per vene varicose, le calze elastiche per caviglie gonfie e gambe pesanti si possono indossare tutti i giorni per favorire la risalita del sangue venoso al cuore contrastando la forza di gravità, un po' come avviene quando al termine di una giornata faticosa solleviamo le gambe per trovare sollievo. In assenza di patologie conclamate e prescrizioni mediche, quindi, la scelta ricade sulle calze elastiche preventive dedicate al riposo.
Calze preventive: come indossarle
Nonostante le calze elastiche riposanti appaiano simili a normali gambaletti, autoreggenti o collant, la loro specifica consistenza fa sì che debbano essere indossate seguendo alcune semplici ma importanti accortezze. Per mettere le calze elastiche da riposo, infatti, è consigliabile capovolgere la calza riposante fino al tallone, infilare il piede corrispondente tenendo i bordi ripiegati e poi srotolare lungo la gamba la calza elastica preventiva prestando molta attenzione a non creare grinze o arricciature, soprattutto in corrispondenza delle caviglie dove la compressione è più elevata.
Calze compressione graduata preventive: quando indossarle
Ci sono tante occasioni diverse in cui è possibile godere particolarmente dei benefici delle calze riposanti: in gravidanza, quando si viaggia in aereo, dopo un allenamento intenso o nello svolgimento di occupazioni che implicano il trascorrere molto tempo in piedi. Per massimizzare i vantaggi delle calze compressive preventive nella vita quotidiana, il consiglio è di indossarle appena sveglia in modo da sfruttarne i benefici sin dai primi movimenti del mattino.
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